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https://www.ideacalcio.net/situazioni-gioco/situazioni-gioco-varie/situazione-di-gioco-allenare-un-centrocampo-a-4-a-rombo-o-con-quadrilatero.html 🃏 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una situazione di gioco utilizzabile a mio avviso in vari momenti della seduta; personalmente, con un gruppo di Giovanissimi, l’ho inserita nella fase d’attivazione ma ciò dipenderà dalla temperatura esterna e dalla categoria.

Obiettivo della proposta è quello di allenare movimenti, distanze di relazione, connessioni e comportamenti individuali di un centrocampo a 4, disposto a rombo (4.3.1.2 ad esempio) o a quadrilatero (come un 3.4.2.1).

Penso di non scrivere una novità se affermo che elementi preparati e forti individualmente nel collettivo riescano in qualche modo a riconoscersi e a instaurare in poco tempo quelle relazioni che, con giocatori mediocri, risulterebbero invece necessarie ore e ore di pratica. Questo per dire che disporre in rosa di giocatori abili nel corretto orientamento del corpo, dotati nella percezione, in grado di utilizzare entrambi i piedi e bravi a smarcarsi, rende il lavoro di reparto decisamente (ma decisamente) più semplice.

🗣 Morale: prima di addentrarci in attività settoriali o troppo complesse, accertiamoci che siano stati almeno introdotti i comportamenti individuali.

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https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-costruzione-accedere-ad-un-vantaggio.html 🃏 NUOVO ARTICOLO

Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica, dai Giovanissimi agli adulti; con gli Esordienti lo escluderei, vista la complessità che già molte squadre di Giovanissimi faranno fatica a controllare.

Si tratta di una situazione di costruzione caotica caratterizzata da delle improvvise transizioni-mutamenti che, nel caso specifico del contributo di oggi, prevedranno sia un aumento dello spazio di gioco che degli obiettivi a disposizione.

Temi principali dell’esercitazione saranno:

una manovra che utilizzi prevalentemente la zona centrale del campo per dare continuità al gioco o per attirare dentro l’avversario

tra i comportamenti individuali attesi: l’emergenza del terzo uomo e lo smarcamento di rottura

🎯 Volendo metterla in altri termini: il riconoscimento del vantaggio numerico (uomo libero), il suo sfruttamento o, in alternativa, la generazione di un altro vantaggio
https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-finalizzazione-appoggiarsi-o-sfruttare-il-proprio-centravanti-articolo-33.html 🃏 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una situazione di finalizzazione (a seconda della categoria e del numero di allenamenti a disposizione, ognuno di voi la potrà inserire quando più lo ritiene opportuno all’interno della propria pianificazione settimanale; generalmente le propongo nella seduta del venerdì, nel terzo e ultimo allenamento della settimana) che vuole promuovere una situazione offensiva in cui gli attaccanti, grazie ad opportune regole di provocazione, saranno stimolati a ricercare il proprio terminale offensivo (punta centrale) in due modi: appoggiandoci su di lui o sfruttando lo spazio che questi crea alle sue spalle.
https://www.ideacalcio.net/premium/introdurre-ai-comportamenti-smarcarsi-negli-spazi-dellavversario.html 🃏 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una situazione di gioco semplificata inserita nella messa in azione ma che ognuno di voi, anche in relazione alla categoria e alle temperature esterne, potrà decidere di utilizzare quando più lo ritiene opportuno.

Lo scopo è quello di introdurre, in una situazione semplificata, alcuni comportamenti individuali in fase di possesso (anche se naturalmente i difendenti ne attueranno altri per frapporsi ai rivali), quali:

muoversi tra le linee avversarie (negli spazi che concede)

il corretto orientamento del corpo, utile ad ampliare la percezione

la percezione, fondamentale in questa esercitazione per ricavare informazioni necessarie sul posizionamento non solo degli avversari ma anche dei compagni (occorre dividersi lo spazio a disposizione, evitando di pestarsi i piedi)

l’utilizzo di entrambi i piedi e in particolare la ricezione con quello più lontano

lo scaglionamento a differenti altezze (principio di tattica collettiva) e le distanze di relazione (alla massima distanza dal compagno ma alla minima necessaria)

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https://www.ideacalcio.net/comportamenti-tattici-individuali-base/mini-situazioni-gioco/difendere-la-porta-individualmente-o-col-supporto-dei-compagni.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una situazione di gioco a numeri ridotti che, nella pratica, svilupperà a ricreerà diversi situazioni di gioco; alcune messe in preventivo (ricercate), altre in cui occorrerà adattarsi molto velocemente. Una delle caratteristiche della proposta è infatti l’improvvisa variabilità che potranno prendere le varie azioni, costringendo (si spera) i giocatori ad auto-organizzarsi e a comunicare in modo tempestivo e il più chiaro possibile.

Gli obiettivi principali dell’esercitazione riguardano una serie di comportamenti individuali e collettivi, da osservare e correggere, in fase di non possesso, finalizzati dunque alla difesa della porta. Sarà naturale, tuttavia, rovesciare il punto di vista e intervenire su ciò che gli opponenti metteranno in pratica per raggiungere il proprio obiettivo (il gol).

Devo dire che tra le moltissime attività di questo tipo che ogni settimana porto sul campo, la proposta di oggi mi è piaciuta particolarmente perché (per assurdo) ha evidenziato tutte le criticità che in questo momento i giocatori che alleno denotano.
https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-costruzione-risalire-il-campo-utilizzando-sviluppi-differenti.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una situazione di costruzione caotica, caratterizzata pertanto dall’elevata variabilità numerica che, azione dopo azione, vedrà, con ogni probabilità, il coinvolgimento di un numero sempre diverso di giocatori, sperimentando situazioni di parità, inferiorità e superiorità numerica. L’obiettivo principale è quello di vivere la risalita del pallone in scenari sempre differenti, auto-organizzandosi nella scelta della strategia più efficace da utilizzare per raggiungere il rispettivo obiettivo.

Avendola sperimentata sul campo in questa e in altre varianti, ciò che posso evidenziare con assoluta certezza è come la proposta abbia una complessità superiore persino alla partita; considerato che, a differenza di quest’ultima, le situazioni saranno numericamente diverse = ciò porterà i giocatori ad adattarsi continuamente e molto velocemente per trovare la soluzione più efficace in quel frangente (che è ciò che accade anche in gara ma partendo di base sempre da un 11v11).
https://www.ideacalcio.net/premium/esercizi-di-tecnica-calcistica-per-la-scuola-calcio.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Nell’articolo di oggi vediamo diversi esercizi per allenare la tecnica calcistica con le categorie della Scuola Calcio e, più nel dettaglio, con quelle Pulcini, Esordienti e forse anche coi Primi Calci.

Nell’intermezzo vedremo anche alcuni video presi dal mio archivio (risalenti ai primi anni 2000) e che condividono finalità simili: l’allenamento della tecnica di base con l’attività di base.

Si tratta dunque di esercizi, ossia attività individuali o a gruppi che non prevedono la presenza di avversari. Queste attività consentono di scomporre e analizzare le diverse fasi del gioco, permettendo di perfezionare gli aspetti tecnici attraverso la ripetizione. L’obiettivo principale che si persegue con queste proposte è l’apprendimento ed il consolidamento delle gestualità specifiche, nonché il consolidamento del rapporto con la palla.

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https://www.ideacalcio.net/allenare-la-tecnica/esercizi-tecnica/il-dominio-della-palla.html 👇 NUOVO ARTICOLO con video

Nel contributo di oggi parleremo di dominio della palla. Lo faremo vedendo molte idee e suggerimenti da portare sul campo con svariate categorie, dalla scuola calcio all’attività agonistica.

Quando parliamo di dominio della palla facciamo riferimento alla capacità di controllare e gestire la sfera secondo il nostro volere. Non si tratta di un gesto tecnico vero e proprio (anche se in alcune classificazioni viste in passato mi è capitato di vederlo inserito) ma di un prerequisito all’apprendimento della tecnica calcistica, considerato che esprime il primo livello di destrezza nel rapporto corpo-palla.

Per poter dominare la palla occorre un’ottima padronanza del nostro corpo, delle diverse superfici anatomiche che possono entrare in contatto con la palla, di un buon equilibrio (soprattutto dinamico) e di una notevole capacità nel saper dosare la forza (capacità cinestesica).
https://www.ideacalcio.net/premium/gioco-semplificato-2v2portieri-utilizzo-della-conduzione.html 🃏 NUOVO ARTICOLO

Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione portata sul campo con una squadra di Pulcini e rivolta a mio avviso inoltre alle categorie Esordienti e Primi Calci.

Si tratta di un gioco semplificato (uno small sided game potremmo anche definirlo) inserito nella fase iniziale della seduta d’allenamento, utile innanzitutto per far giocare fin da subito gli allievi.
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/possesso-palla-e-partita-a-tema-uomo-tra-le-linee-avversarie.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Obiettivo principale delle due proposte, come si può facilmente intuire dal titolo del contributo e dal video precedente, riguarda la ricerca dell’uomo libero tra le linee avversarie (parliamo dunque di superiorità posizionale, ampiamente descritta nel video corso “Il gioco di posizione”). Questo potrà essere generato mediante opportuni smarcamenti o potrà essere in qualche modo facilitata la sua emergenza per via della contrapposizione dei due sistemi di gioco (ad es., in un 4.3.1.2 vs 4.4.2 la gestione del play e del trequartista risultano di difficile gestione per la squadra avversaria).

Come per tutte le cose mi preme sottolineare (quasi banalmente) come tale comportamento individuale richieda tempo perché si instauri come un’abitudine, e non basterà di certo un lavoro di una settimana per vederlo emergere in gara.

Le due esercitazioni potranno essere inserite all’interno della medesima seduta (scelta che ho adottato io) o spalmate in giorni diversi.
https://www.ideacalcio.net/allenare-fase-non-possesso/situazione-di-gioco-destrutturare-la-prima-pressione.html 👇 NUOVO ARTICOLO

L’obiettivo è quello di osservare e promuovere l’emergenza di alcuni specifici comportamenti individuali e collettivi volti ad allenare il recupero del pallone in zona ultra-offensiva. Per farlo:

verrà indirizzata la manovra avversaria verso le corsie laterali, dove il recupero del pallone risulterà più vantaggioso (la linea laterale risulterà nostra alleata)

fondamentali in tal senso risulteranno le corse arcuate (modalità e tempistiche)

lavoreremo sulla scalata in avanti e pertanto sulla sinergia, in fase di non possesso, nella coppia di laterali

Nella seconda parte dell’articolo verrà anche mostrata una partita a tema (già pubblicata su Ideacalcio) che promuoverà l’emergenza dei medesimi comportamenti. Infatti, ciò che vedremo ora, sarà un’esercitazione destrutturata in cui verrà “smontata la situazione” per facilitarne la comprensione ai giocatori.
https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-finalizzazione-contesa-della-seconda-palla-e-sostengo-azione-articolo-34.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una situazione di finalizzazione (a seconda della categoria e del numero di allenamenti a disposizione, ognuno di voi la potrà inserire quando più lo ritiene opportuno all’interno della propria pianificazione settimanale; generalmente le propongo nella seduta del venerdì, nel terzo e ultimo allenamento della settimana) che vuole promuovere una situazione offensiva in cui, l’attaccante centrale, dovrà contendersi una seconda palla al fine di creare un vantaggio per sé stesso o per i propri compagni.

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https://www.ideacalcio.net/allenare-la-tecnica/esercizi-tecnica/il-dominio-della-palla-seconda-parte.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Nel contributo di oggi torniamo a parlare di dominio della palla. Lo faremo vedendo tante altre idee e suggerimenti da portare sul campo con svariate categorie, dalla scuola calcio all’attività agonistica.

Quando parliamo di dominio della palla facciamo riferimento alla capacità di controllare e gestire la sfera secondo il nostro volere. Non si tratta di un gesto tecnico vero e proprio (anche se in alcune classificazioni viste in passato mi è capitato di vederlo inserito) ma di un prerequisito all’apprendimento della tecnica calcistica, considerato che esprime il primo livello di destrezza nel rapporto corpo-palla.

Il palleggio, che possiamo definire l’esercizio per il controllo del pallone in volo, è uno dei mezzi a disposizione dell’allenatore per l’insegnamento della tecnica calcistica.
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/allenare-gli-sviluppi-offensivi-attaccare-lultima-linea-difensiva.html 👇 NUOVO ARTICOLO

In questo contributo vedremo una rueda de pases, inserita nella messa in azione, e una partita a tema che condividono la stessa finalità: attaccare l’ultima linea avversaria con uno smarcamento di rottura (un inserimento alle spalle dell’ultimo difendente).

Le due proposte, anche in relazione alla categoria che alleniamo, potranno essere sviluppate entrambe o si potrà procedere direttamente con l’attività globale (partita); lo scopo del primo esercizio è infatti quello di introdurre, in forma facilitata, un comportamento individuale che richiede dei pre-requisiti che nella categoria Giovanissimi non è facile possedere già nel proprio bagaglio. Parleremo dello specifico di:

riconoscimento della palla aperta

modalità di attacco dello spazio

tempistiche di attacco dello spazio

accoppiamento di intenzionalità tra portatore e ricevente (stabilire una comunicazione, verbale o non verbale, tra i due)

qualità nella rifinitura

e, in ultimo, di primo controllo o conclusione in corsa; banale dirà qualcuno…ma vi invito a vedere il video qui sotto realizzato 10 anni fa
https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-gioco-ridotte-smarcamento-con-componenti-collaborative.html Nell’articolo di oggi vediamo due esercitazioni portate sul campo con una squadra di Giovanissimi e rivolte a tutta l’attività agonistica, anche se, a dire il vero, considerate le enormi difficoltà che sto riscontrando nelle loro finalità, sono convinto che gli stessi obiettivi andrebbero promossi già a partire dalle categorie di base.

Come avrete intuito dal titolo dell’articolo, parleremo oggi di smarcamento con componenti collaborative.

Una delle più grandi difficoltà che sto osservando e faticando a correggere con una squadra di U14 è il concetto di primo uomo e smarcamento combinato. I giocatori, in sintesi, si concentrano quasi esclusivamente sulla palla (la maggior parte), fregandosene il più delle volte dell’avversario più vicino e, soprattutto, dello spazio che compagni e altri avversari stanno già occupando.

Il risultato è un sovraccarico (non voluto) di alcuni spazi di gioco, tale per cui piuttosto che generarsi un vantaggio, si crea un intasamento che riduce spazio e tempo di tutti quanti; se esiste un contrario di “distanze di relazione”, questo ne sarebbe un esempio.

Pur lavorandoci da mesi e mesi continuo ad osservare grandi difficoltà nel rispettare lo spazio del compagno e del portatore. Le motivazioni sono per lo più legate all’effetto attrattivo del pallone e a una ridotta percezione di tutto ciò che mi circonda. Per questa ragione sono convinto che lo smarcamento, prima a livello individuale e poi con componenti collaborative (io, un compagno e un avversario), dovrebbe essere uno degli obiettivi più significativi su cui lavorare durante l’attività di base.

La domanda potrebbe essere “perché non ci si lavora allora”?

Anche in questo caso le motivazioni potrebbero essere diverse, a partire magari dal materiale umano (magari con limiti di apprendimento inerente al gioco del calcio) o dallo scarso tempo a disposizione, o il fatto che si pensi sia di facile introduzione nelle categorie successive o, ancora, poca conoscenza dell’argomento.

Le due proposte di oggi hanno lo scopo (sono due delle tante che sono state utilizzate) di introdurre, nella fase iniziale della seduta, alcuni comportamenti individuali che successivamente andranno osservati e promossi in attività globali per verificarne la loro evoluzione.
https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-gioco-mutevoli-difendere-la-porta.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Come si intuisce dal titolo del contributo, torniamo nuovamente a parlare di comportamenti individuali e collettivi in fase di non possesso.

📝 Sono solito dedicare 20′ a settimana (che non sono poi nemmeno molti) per cercare di migliorare la tattica (soprattutto individuale o con piccole collaborazioni) difensiva, inserendo questo genere di attività nel primo dei tre allenamenti a disposizione.

Quello che ho potuto osservare in questi anni di sperimentazione (ormai trovate 4 ebook e 2-3 videocorsi a riguardo, sul sito di Ideacalcio) è come queste competenze siano in parte legate all’attitudine, alla predisposizione. Lo so, sembra quasi un’affermazione alla Ponzio Pilato per lavarsene le mani in caso si continuino a palesare gli stessi errori. Ciò che voglio dire è che occorre molto molto lavoro e tempo per intervenire sulle fondamenta del difendente e come queste siano molto dipendenti dalla capacità di percezione, dalla lettura della situazione e dalla sua anticipazione. In sintesi: nonostante ci si dedichi del tempo, gli errori continuano a palesarsi. Questo dovrebbe portarci a considerare “seriamente” l’ipotesi di introdurre tali finalità già a partire dall’attività di base, partendo dal duello 1 contro 1.

Alcuni comportamenti che vedremo emergere nell’esercitazione, potranno scorrere o meriteranno un intervento dell’allenatore; ciò dipenderà dalle abilità già in possesso dai giocatori e dalla capacità del mister di riuscire a cogliere e capire cosa sia andato storto.
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/partita-a-tema-manovrare-sulle-catene-laterali-del-campo.html 👇 NUOVO ARTICOLO

Si tratta di una partita a tema ideata per promuovere le relazioni, con e senza palla, nelle corsie laterali, ricercando, di fatto, la risalita del pallone nelle zone esterne del campo. Le motivazioni che mi portarono a ideare questa proposta (ecco perché può essere un’idea anche per l’U13-U12) erano legate al fatto che avevo in rosa più del 50% dei giocatori che si sentivano a proprio agio nei ruoli di esterni (alti o bassi che fossero). Da questa analisi ne conseguì una serie di attività che (situazioni di gioco semplici, complesse, possessi posizionali, partite a tema, ecc.) qui su Ideacalcio trovate catalogate alla voce “giochi di catena” e che potete vedere approfonditamente nel video corso + eserciziario “Efficaci sulle catene laterali”.

Pertanto, in sintesi, l’esercitazione di oggi ben si sposa per tutte quelle squadre e sistemi di gioco che fanno dell’utilizzo delle corsie esterne uno dei propri punti di forza.
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Nell’articolo di oggi vediamo un gioco rivolto bene o male a tutte le categorie della Scuola Calcio, dagli Esordienti ai Piccoli Amici. Come sempre, quando la fascia è così ampia, le finalità della proposta potranno essere leggermente differenti. Se ad esempio coi più grandi può rappresentare un’attività per lo più ludica da inserire nella messa in azione, coi più piccoli, a seconda delle varianti che sceglieremo di introdurre, può essere un gioco utile a stimolare uno o più gesti tecnici ma, soprattutto, diverse abilità motorie.
2024/04/28 08:42:20
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