Su #GinoStrada non riuscirei a scrivere parole degne, condivido quindi il post di @ValigiaBlu e vi invito a onorare la sua memoria con un gesto semplice: una donazione a Emergency.
Forwarded from Valigia Blu
Gino Strada ha fatto la storia compiendo il bene bit.ly/3seiGil
#Sostenibilità

Trascorrete l'estate in città e vi piacerebbe conoscere meglio le aree verdi, le piste ciclabili, le stazioni di ricarica per mezzi elettrici, ma anche bike sharing, punti vendita di prodotti a km zero, negozi dell’usato, orti urbani?

Allora consultate le ecomappe Green City Map che Greenpeace ha pubblicato a questo link.

Per ora le ecomappe sono disponibili
per 11 città (Palermo, Bari, Napoli, Roma, Cagliari, Firenze, Pisa, Lucca, Bologna, Torino e Milano) ma presto ne arriveranno altre.

Una guida di facile consultazione realizzata e aggiornata da volontari, aperta alle segnalazioni dei cittadini, per rendere più sostenibile e piacevole la vita in città!
#Solidarietà #Donne #Afghanistan

Da giorni penso all’Afghanistan con profondo sgomento. Penso a quella guerra insensata scatenata vent’anni fa da un Occidente rabbioso e miope, penso alle donne afgane, alle attiviste di associazioni come Hawca e Rawa che da decenni lottano contro violenze e miseria, per la libertà e i diritti di donne e bambine. Penso alla paura e allo sconforto enorme che staranno provando.

Il senso di impotenza è forte. Eppure qualcosa possiamo fare, subito. Sostenere Cisda, Coordinamento italiano di sostegno alle donne afgane che da oltre 20 anni supporta associazioni e attiviste afgane.

Ecco i dati per effettuare la donazione:

Conto corrente intestato a Cisda Onlus
BANCA POPOLARE ETICA - Agenzia Via Scarlatti 31 – Milano
Conto corrente n. 113666
CIN U – ABI 5018 – CAB 1600
IBAN: IT64U0501801600000000113666
Causale: Donazione liberale Emergenza Afghanistan
🏠 #Rifugiati #Accoglienza #Famiglia

Hai una camera libera e vivi in Lombardia? Vuoi fare un’esperienza di condivisione e solidarietà? Allora contatta Refugee Welcome Italia!

L’associazione, che dal 2015 promuove forme di convivenza solidale e di cui abbiamo parlato altre volte, sta cercando a Milano e in Lombardia famiglie, persone singole, lavoratrici, lavoratori, studentesse e studenti, pensionati e pensionate disposti a offrire una camera a un rifugiato/una rifugiata, nell'ambito del progetto di coabitazioni solidali.

Chi accoglie riceverà un rimborso mensile per sostenere la coabitazione.

Scopri di più a questo link 🌺
🏚 #Ricostruzione #EconomiaSolidale

Oggi sono cinque anni dal #terremoto che ha devastato Amatrice e le sue frazioni provocando 299 morti.

La ricostruzione langue, le macerie sono ancora tonnellate ma in questi cinque anni in tanti hanno piantato semi e "allevato la speranza", riprendendo il nome di un importante progetto post terremoto promosso da Legambiente.

Come racconta Mario Calabresi, "la rinascita di Amatrice non va cercata nelle macerie delle sue case, ma nella tenacia delle persone. Quelle che non sono mai andate via e quelle che sono tornate".

Calabresi ha raccolto le loro storie e le loro voci nel bel podcast "Altre/Storie". Prendetevi 38 minuti e ascoltatelo, vi farà bene.

Ps. Per chi non ama ascoltare ma leggere, il racconto di Mario Calabresi "Amatrice, il coraggio di restare" è disponibile anche in versione testo a questo link.
Tra le storie raccontate da Calabresi quella di Nunzia e Caterina e del loro bar/alimentari a Terracino, frazione di Accumoli.
La foto che le ritrae è di Rocco Rorandelli e fa parte del progetto fotografico
"Di semi e di pietre. Viaggio nella rinascita di un territorio" realizzato dal collettivo TerraProject che in questi ultimi 5 anni ha documentato la lenta rinascita dei territori colpiti dal #terremoto dell’Italia centrale.
🎈#Benessere

Felicità
. Parola e concetto difficile da definire perché, come scrive il sociologo Arthur Brooks su Internazionale, cambia a seconda delle sensibilità di ognuno, della cultura e del paese in cui viviamo.

Tuttavia sulla base di alcuni studi, secondo Brooks, è possibile distinguere almeno 4 "modelli di felicità" che corrispondono ad altrettanti modelli geografici e culturali:

1. La felicità viene dall’avere delle ottime relazioni con le persone a cui teniamo. È una combinazione di focus esteriore e relazionale; in questo caso le amicizie e la famiglia sono le principali fonti di felicità.
Gli Stati Uniti sono un buon esempio di paese che corrisponde a questo modello.

2. La felicità deriva da un alto grado di consapevolezza. Questo modello si basa sulla combinazione del focus interiore e di quello basato sulle relazioni interpersonali ed è il modello che corrisponde alle persone con un’indole fortemente spirituale, filosofica o religiosa, soprattutto a chi dà un’alta importanza alla vita di comunità.
L’India risulta la terra di appartenenza di molte persone che seguono questo modello.

3. La felicità consiste nel fare ciò che si ama, spesso insieme agli altri. Questa linea di pensiero si coniuga alla tendenza a vivere dandosi degli obiettivi.
Si possono trovare molte persone che si riconoscono in questo modello soprattutto nei paesi nordici e nel centro Europa.

4. La felicità deriva semplicemente dallo stare bene. In questo modello si assiste a una combinazione di focus interiore e di obiettivi. È il modello delle persone che danno la priorità assoluta alle esperienze da cui possono ricavare sensazioni positive, che siano esperienze fatte in solitaria o insieme ad altre persone.
Questo è il modello più diffuso nel Sudamerica, nell’area mediterranea e in Sud Africa.

Sarà un caso ma io mi riconosco di più nel modello 4 e voi? Cos’è per voi la felicità?
#Acqua #Sostenibilità

Stamani vi porto in Perù dove cinque sorelle, ingegnere agronome della comunità indigena Quispillacta, hanno hanno iniziato una vera rivoluzione idrica recuperando antichi saperi e impiegando tecnologie a basso costo.

Marcela, Magdalena, Victoria, Lidia e Maria Machaca hanno riportato tra le comunità indigene che vivono a 3mila metri di quota la “semina e raccolta dell’acqua”, ovvero lo "yaku waqachay" (accudimento dell’acqua), un’antica tecnica idraulica che permette di raccogliere l'acqua piovana e creare lagune.  

Il primo bacino idrico lo hanno realizzato nel 1995 e oggi sono arrivate a 71 lagune che immagazzinano più di 1.700,000 metri cubi d’acqua.

Oltre a combattere la carenza idrica causata dalla riduzione dei ghiacciai andini fornendo il 20% di tutta l’acqua consumata nella regione, le lagune create dalle sorelle Machaca favoriscono lo sviluppo di animali e piante, uccelli migratori e diverse specie di alghe, che arricchiscono ancora di più gli ecosistemi locali.
🙋🏻‍♀ Care amiche, cari amici,

come avrete notato il canale è silente da un paio di settimane e purtroppo per questioni familiari dovrò prendermi ancora un periodo di pausa, ma tornerò appena possibile!

Se nel frattempo volete segnalarmi notizie positive su solidarietà, diritti, ambiente e innovazione sociale potete scrivermi a @cristigalas.
Le vostre segnalazioni sono preziose!

Grazie 💜
🙋🏻‍♀ Torno dopo una lunga pausa per augurare a tutt* voi buon anno nuovo!

Purtroppo è una breve incursione perché, ahimè, non posso ancora occuparmi del canale come vorrei ma prometto che appena possibile riprenderò.

Spero abbiate la pazienza di aspettarmi 💜

Ps. Ho abilitato le reazioni rapide (una bella sorpresa arrivata con l'ultimo aggiornamento di Telegram), nel caso vogliate usarle su questo e altri post 😊
🙋🏻‍♀️ Care e cari,

quanto sta accadendo in #Ucraina mi impone di rompere la pausa che ahimè sono stata costretta a prendere.

Torno quindi a pubblicare sul canale un post che spero possa aiutare chi vuole attivarsi per la pace e a supporto del popolo ucraino.

Attiviamoci come possiamo, in qualunque modo perché questa guerra senza senso nel cuore dell'Europa finisca al più presto!
#StandwithUkraine

📣 Siti ucraini (in inglese) e internazionali con info su #solidarietà e #attivismo a sostegno dell’#Ucraina:

👉How to help Ukraine Now
Info e risorse multilingue per chi vuole attivarsi fuori dall’Ucraina
👉Host4Ukraine
Portale per chi in Europa (e in Italia) vuole offrire ospitalità a chi fugge dall’Ucraina
👉 Stand with Ukraine
Info sulle mobilitazioni nel mondo contro la guerra
👉 Russian-Ukraine Monitor
Crowdsourced Map con info e immagini dal terreno di guerra

💰Associazioni ucraine che possiamo supportare con #donazioni:

➡️ Come Back Alive
➡️ Vostok Sos
➡️ Razom for Ukraine
➡️ United help Ukraine
➡️ Red Cross Ukraine

🇮🇹 Associazioni italiane che operano in Ucraina:

🔸Caritas
🔸Comunità di Sant'Egidio
🔸Fondazione Soleterre
🔸Croce Rossa Italiana
🔸Medici Senza Frontiere
🔸Ai.Bi. Amici dei Bambini
🔸Save the children
🔸Unicef

👩🏻‍💻Infine canale Telegram e gruppo Facebook del progetto di #civichacking Ukraine Help IT, promosso dagli stessi attivisti di TerremotoCentroItalia e Covid19Italia.
#StandwithUkraine #StopWar

Non tutti possono fuggire...

A pagare il prezzo più alto di questa guerra, di tutte le guerre saranno le persone con disabilità, le persone malate, i bambini e le bambine, le persone anziane.

Le persone inermi.
La testimonianza di Kate Nesmyelova, ingegnera aerospaziale che vive in Nuova Zelanda ma ha tutta la famiglia in #Ucraina.

And now the most painful part. A very private one. My family who can't escape, who can't go to safety.

My cousin has multiple sclerosis, she barely walks.
My auntie, her mum, was born in 1937. She still remembers the war with Germans - she was 4 when Germany attacked USSR. She also doesn't walk. And she has dementia.

When my auntie hears the blasts, she knows they need to run, but they can't. She curls down and cries 'mummy, the Germans are bombing us again'. An old 85 years old lady. And we can't explain her what's really happening. Because in 15 minutes she forgets everything.

This photo was taken before the war. They can't run.

#Standwithukraine #StopWar
#Attivismo #UkraineWar

💡A #SanPietroburgo si sta diffondendo una nuova forma di protesta contro la guerra in #Ucraina.

Le persone realizzano con ogni tipo di materiale piccole figurine che tengono in mano cartelli, bandiere e altro contro la guerra e poi posizionano questi mini-manifestanti in giro per la città nei luoghi più disparati. Infine scattano una foto e la inviano su Instagram all'account malenkiy_piket (piccola protesta).

Una meraviglia di creatività e attivismo!

👉 Qui il profilo Instagram https://www.instagram.com/malenkiy_piket/
Torno ancora a parlare di Ucraina ma mi auguro di poter presto tornare a raccontare anche altro...

Su B-Hop, magazine online dedicato al #giornalismocostruttivo, racconto il progetto @UkraineHelpIT e come tutti possiamo dare una mano ai #rifugiati che fuggono dall'#Ucraina grazie al #civichacking e all'#attivismo digitale!
2024/05/15 03:46:04
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